mercoledì 22 gennaio 2014

Tasi (taci in dialetto veneziano)

L'ISTAT ha rilasciato i dati sulla costruzione di nuovi edifici per il 2013: Mattone in crisi: nuove case -37,2% Istat: "A livelli più bassi di sempre" e Istat, crollano i permessi di costruire: -37,2% le case, -31,6% il terziario a cui si aggiunge il dato Infocamere sparite in un anno 12.878 imprese di costruzioni.
Il report completo dell'ISTAT è scaricabile dal link: www.ediliziaeterritorio.ilsole24ore.com/.../ISTAT_novembre_2013.pdf


Quindi una persona specializzata in questo settore cosa dovrebbe fare? il cameriere o la badante nell'attesa che il settore riparta (ci sono già conoscenti che lo fanno)?! convincere un investitore od un datore di lavoro di andare a costruire all'estero (per esempio dove con 200 mila euro si costruiscono 4 case invece di una), magari in uno di quei paesi che ha un PIL positivo grazie alle oltre 27 mila imprese che l'Italia ha lasciato fuggire all'estero, producendo stipendi in altro loco? valutare l'idea di abbandonare la nave che affonda a seguito della morte per infarto dell'edilizia ? inventarsi qualcosa di nuovo?

Di certo rimanere da soli ad affrontare tali quesiti è di per se un alto rischio di insuccesso, così come il contrario corrisponde ad una missione che sembra sempre più impossibile all'aumentare del numero di curriculum vitae inviati senza nemmeno una email di risposta od un colloquio.

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